Comunicato di Premere della TPR
Venerdì 21 dicembre, 2012
Prima del discorso che faranno Tsipras,
Dragasakis e Lapavitsas in Argentina con l’apoggio di EDI e “Marea Popolare”
“LA TPR RIPUDIA L'APPOGGIO DI TSIPRAS E MÉLENCHON AL
GOVERNO DI CRISTINA”
LA TPR SFIDA TSIPRAS AFFINCHE' RENDA PUBBLICA
LA SUA POSIZIONE SUL PAGAMENTO DEL DEBITO ESTERO E L'AUMENTO DEL PREZZO DEI
TRASPORTI PUBBLICI DECISI DAL GOVERNO DI CRISTINA
Prima della visita in Argentina di Alexis Tsipras, vice-presidente del
Partito della Sinistra Europea e leader di Syriza in Grecia, il compagno Juan
Marino, responsabile della Tendenza Piquetera Rivoluzionaria, ha dichiarato:
"Jean Luc Mélenchon e Alexis Tsipras, rispettivamente co-presidente e
vice-presidente del Partito della Sinistra Europea, hanno preso posizione in
favore del governo Kirchner. L'11 ottobre, il giorno dopo la grande
mobilitazione che ha riempito Plaza de Mayo contro il governo nazionale,
Mélenchon ha incontrato Cristina e ha sostenuto la legge sui media nel terzo
anniversario della sua entrata in vigore. Il candidato francese del Fronte
della Sinistra francese appoggia il governo che sostiene l'imposta sui salari,
ma non incontra ed ascolta i lavoratori che ne richiedono l'abrogazione.
Quattro giorni dopo, il 15 ottobre, ha partecipato ad una conferenza
organizzata da 'Uniti ed Organizzati', dove ha dichiarato, secondo l'agenzia di
stampa Telam, che 'i processi di cambiamento in America Latina sono un esempio
per noi, soprattutto i governi di Nestor e Cristina Kirchner'".
"Allo stesso modo, Tsipras ha risposto, secondo pagina 12 del 21 ottobre, ad un gruppo di intellettuali K, denominato Lettera Aperta, dicendo che 'il nostro esempio è l'Argentina, che ha sofferto a causa di politiche inumane e neoliberiste, imposte alla popolazione da parte del capitale finanziario internazionale, le cui conseguenze diedero luogo ad una reazione pacifica e democratica di massa del popolo argentino. Oggi giorno, l'Argentina, insieme ad altri paesi dell'America Latina e dei Caraibi, sta costruendo un modello anti-neoliberista alternativo per affrontare i gravi problemi sociali ereditati dal lungo periodo di storia coloniale e dalle feroci politiche neoliberiste del recente passato'".
"Allo stesso modo, Tsipras ha risposto, secondo pagina 12 del 21 ottobre, ad un gruppo di intellettuali K, denominato Lettera Aperta, dicendo che 'il nostro esempio è l'Argentina, che ha sofferto a causa di politiche inumane e neoliberiste, imposte alla popolazione da parte del capitale finanziario internazionale, le cui conseguenze diedero luogo ad una reazione pacifica e democratica di massa del popolo argentino. Oggi giorno, l'Argentina, insieme ad altri paesi dell'America Latina e dei Caraibi, sta costruendo un modello anti-neoliberista alternativo per affrontare i gravi problemi sociali ereditati dal lungo periodo di storia coloniale e dalle feroci politiche neoliberiste del recente passato'".
“Quello che Mélenchon e Tsipras non dicono è che il governo Kirchner paga sistematicamete il debito estero. Infatti, pochi giorni prima dell'11° anniversario dell'Argentinazo (rivolta popolare anti-governativa del 2001), Cristina ha effettuato il pagamento più alto del debito nel nostro Paese dal 2001, e ha appena annunciato un aumento dei prezzi generali di treni ed autobus. Non è un caso che Mélenchon ha sostenuto il liquidatore europeista Hollande e Tsipras l'emissione di "Eurobond" per conservare la propria permanenza nell'UE. Questa sinistra populista, nel sostenere i Kirchner come modello politico, sta dimostrando la sua chiara tendenza al compromesso con l'imperialismo. Come TPR sfidiamo Tsipras nel pronunciarsi, in occasione dell'odierna conferenza che si terrà alla Facoltà di Economia dell'Università dell'UBA, sul pagamento del debito e l'aumento dei prezzi che ha appena varato il governo di Cristina” Così, ha infine aggiunto, Juan Marino.
Contatto:
Juan Marino – 54
(011) 156 335 9278
Segretaria di Premere della
TPR
TENDENCIA PIQUETERA
REVOLUCIONARIA
tpr.internacional@gmail.com
// tpr-internet.blogspot.com
Tradotto per Massimo Pisano
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